PERGINE. L’apiario sarà inaugurato domani. L’annuncio è firmato dal Comune di Pergine e da Apival, l’associazione che raccoglie gli apicoltori della Valsugana e del Lagorai ed è presieduta da Elena Belli. Si tratta di un avanti importanti nei confronti delle api e della loro importanza a livello ambientale.

Già da anni, in ottobre, viene proposta a Pergine la Festa d’autunno che comprende anche il settore delle api e la produzione del miele e affini. Si tratta di una manifestazione che è andata via via ampliandosi e crescendo di importanza anche per i produttori di miele che nel Perginese non numerosi. La struttura che offrirà anche un aspetto didattico si trova lungo la strada che attraversa i Masi di Mezzo sul versante di Castagné, un paio di tornanti a monte di Maso Dolzer. E’ stato individuato su un terreno che privati proprietari hanno affidato al Comune che ha sua volta lo ha consegnato appunto ad Apival. La presidente Belli un paio di mesi ha provveduto all’iter burocratico , sottoscrivendo il contratto di affitto in sub-comodato d’uso a titolo gratuito (per cinque anni) con il Comune. La struttura sarà una sorta di apiario sociale/didattico che servirà per far conoscere ulteriormente api, miele e apicoltura e promuoverne l’attività. Per il momento lungo la stradina che si diparte dalla strada di Masi di Mezzo sono collocate alcune arnie e nei pressi si trova anche un capanno. La sala sociale destinata ad operazioni apistiche sarà invece realizzata a Viarago. Con questo progetto sostenere e promuovere l’apicoltura ritenuta determinante per l’ambiente. L’appuntamento per l’inaugurazione a Masi di Mezzo è appunto prevista domani alle 17 con l’intervento dei rappresentanti di Comune e Apival ma anche soprattutto dei numerosi apicoltori della Valsugana. (r.g.)