Strada di Tovel, Zanotelli furiosa: «Questo è un attacco politico» 

L’assessore provinciale contro l’amministrazione di Ville d’Anaunia e l’Apt dopo le critiche alla Provincia: «La precedente giunta non ha fatto nulla, noi siamo in carica da due mesi e già ci accusano di inerzia»



TUENNO. «Si tratta di un evidente attacco di natura politica». È secca la replica dell’assessore provinciale Giulia Zanotelli all’amministrazione comunale di Ville d’Anaunia, che ha accusato – attraverso il sindaco Francesco Facinelli e l’assessore Sergio Larcher - la Provincia di inerzia rispetto alla chiusura della strada per Tovel, interdetta al traffico da due mesi per ragioni di sicurezza. Zanotelli non risparmia critiche neppure all’Apt di valle, che ha inviato al presidente Maurizio Fugatti una lettera per sollecitare un intervento in vista dell’avvio della stagione turistica. Una solerzia che, per l’assessore provinciale, è “inconsueta”. Insomma un clima tutt’altro che tranquillo alla vigilia dell’incontro tecnico in programma proprio domani a Trento con l’ingegner Stefano Devigili.

«Le posizioni critiche nei confronti dell’attuale giunta provinciale, espresse sulla stampa dai rappresentanti dell'amministrazione comunale di Ville d’Anunia sono inaccettabili. Si tratta di un evidente attacco di natura politica», dichiara Giulia Zanotelli, che ricorda di aver già incontrato gli amministratori della zona. «Non ricordo – prosegue l’assessore Zanotelli – che l’amministrazione provinciale precedente abbia mai presentato un progetto organico per cercare di risolvere, definitivamente, la situazione. Da parte della giunta attuale, in carica da circa due mesi, c’è la massima attenzione a questo problema. Abbiamo già deciso di far predisporre uno studio di fattibilità. Ricordo anche che il Servizio gestione strade della Provincia ha effettuato numerosi sopralluoghi e proceduto, d’intesa con il Servizio geologico provinciale, ad effettuare alcuni interventi per la messa in sicurezza della parte rocciosa. Interventi ultimati il 19 dicembre scorso. Tuttavia in questo momento il rischio di distacchi o crolli, in conseguenza dei fenomeni di gelo e di disgelo tipici di questa stagione e aumentati dalle piogge abbondanti di fine ottobre risulta particolarmente elevato».

L'assessore riserva parole piccate ancheall'Apt: «Certa solerzia nel sollecitare la Provincia ad intervenire sembra quantomeno inconsueta - dice Giulia Zanotelli - dal momento che non mi sembra di aver notato in passato altrettanto spirito di iniziativa. Mi preme aggiungere che, per quanto sia affettivamente legata a queste zone, responsabilità mia, ma anche di sindaci e altri livelli amministrativi, dovrebbe - anzi deve - tenere bene a mente che sono tante e diffuse le emergenze causate dall'eccezionale calamità di fine ottobre. Quindi procediamo con determinazione ma anche con ordine seguendo priorità reali e non chi alza di più la voce».

«Non si capisce questo accanimento - aggiunge Zanotelli ricordando di aver già dato disponibilità ad un incontro con il Consiglio comunale nelle prossime settimane- quando l’attuale Giunta ha già dato prova di ascolto e attenzione».















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