Sequestrati  i cuscini del divano Verifiche dei Ris

TRENTO. Quando erano intervenuti, il 9 luglio, i sanitari, Umberta Degan era riversa a terra prona, sfigurata nel volto per lo schianto col pavimento, incosciente e non respirava. E, indizio che...



TRENTO. Quando erano intervenuti, il 9 luglio, i sanitari, Umberta Degan era riversa a terra prona, sfigurata nel volto per lo schianto col pavimento, incosciente e non respirava. E, indizio che viene ritenuto molto importante dai carabinieri che hanno indagato, con i piedi rivolti verso la porta di casa della donna in stato di fermo. E quindi «in uscita» da quella casa. Secondo la testimonianza dei sanitari Umberta era in condizioni molto serie: alcuni minuti di ritardo e sarebbe potuta morire. I carabinieri hanno sequestrato tutti i cuscini presenti nell’appartamento della donna fermata saranno analizzati dal Ris di Parma alla ricerca di tracce che possano consolidare l’ipotesi accusatoria. La fermata, come detto, si dice innocente, rifiuta l’accusa di aver aggredito e tanto meno di aver tentato di uccidere l’anziana. Che ha invece spiegato che fra le due c’era stata tensione per poco prima dell’aggressione per la questione legata ai soldi. Soldi spariti dal conto di Umberta mediante una serie di prelievi.













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