Rogo doloso, dodici famiglie evacuate

Colpita nella notte una palazzina Itea. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha impedito il peggio


di Marco Weber


ROVERE’ DELLA LUNA. Fiamme alle 3 del mattino di ieri a Roveré della Luna dove i vigili del fuoco volontari sono stati impegnati per spegnere un incendio doloso divampato all'esterno di una palazzina di proprietà dell'Itea. In particolare ha preso fuoco il cappotto isolante esterno dell'abitazione. Sul posto sono giunti i pompieri volontari di Roveré della Luna, Mezzolombardo e Mezzocorona che - con grande impegno - hanno evitato la propagazione del fuoco dal cappotto al tetto e a un'altra porzione di edificio ricoperta in legno. Durante le operazioni, dodici famiglie che abitano nella palazzina sono state evacuate e ospitate all'interno della caserma dei vigili del fuoco di Roveré della Luna fino alle 5 del mattino, quando hanno potuto rientrare nei rispettivi appartamenti.

Secondo i carabinieri della Compagnia di Trento, che conducono le indagini, il tipo di vampate che si sono sviluppate fanno ritenere che all’origine dell’incendio vi sia un atto doloso. Anche perché un cappotto, viste le temperature rigidissime di questi giorni, difficilmente brucerebbe per autocombustione. Si parla di due punti di innesco, causati da liquidi infiammabili, alla base della palazzina.

Importante il ruolo avuto anche da un cane, di proprietà di una famiglia residente nell’immobile, che si è accorto per primo dell’incendio ed ha iniziato a latrare.

Una nota è stata diffusa in mattinata dall’Itea Spa. «Appena saputo dell’incendio molto presumibilmente di natura dolosa, che ha interessato nella notte l’edificio di Roveré della Luna - si leggeva -, i tecnici Itea e il presidente, Salvatore Ghirardini, si sono recati sul posto per verificare di persona la gravosità dell’accaduto. Dal sopralluogo è emerso che gli inquilini, che abitano gli alloggi in legno di Roverè della Luna consegnati nel 2015, stanno bene e che l’incendio ha intaccato solo superficialmente la struttura dell’edificio. “Vogliamo innanzitutto ringraziare i Vigili del fuoco per la tempestività e la professionalità dimostrata nell’intervento che ha permesso di spegnere un incendio che poteva rivelarsi molto pericoloso per gli abitanti – queste le parole del presidente Itea, Salvatore Ghirardini rientrato dal sopralluogo -. Vogliamo rassicurare i residenti che possono tranquillamente rientrare nelle loro abitazioni, l’edificio ha subito dei danni ma solo a livello superficiale».

I tecnici Itea che hanno effettuato tutti i controlli del caso hanno rilevato infatti solo dei danni sul rivestimento a cappotto, sullo strato esterno della struttura portante in legno e su una piccola porzione della copertura. «L’abitabilità dell’edificio di Roverè della Luna - aggiungeva la nota dell’Itea - è, dunque, garantita».













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