Reagisce all’arresto: va in cella 

Libico trovato con la droga danneggia la volante e picchia il poliziotto



TRENTO. Ha ingoiato la cocaina e poi se l’è presa con la macchina della volante della polizia e quindi anche con un poliziotto che è pure finito al pronto soccorso con lesioni che per fortuna non sono così gravi. Questo quello che è successo fra venerdì e sabato in centro città, un parapiglia che ha portato all’arresto di un cittadino libico che era già noto alle forze dell’ordine per una serie di atteggiamenti sopra le righe.

Tutto è iniziato quando il libico vede arrivare i poliziotti. Ha della cocaina e avrebbe cercato di evitare conseguenze ingoiando lo stupefacente. Fermato, ha quindi tentato di evitare l’arresto facendo resistenza. Avrebbe rotto il cellare sul tetto della volante (danneggiando anche la macchina) forse con l’intenzione di usare i pezzi di vetro dello schermo come arma. Una volta dentro la volante, avrebbe preso a calci la portiera arrivando a scardinarla e quindi avrebbe malmenato anche uno dei poliziotti intervenuti. Poliziotto che è stato portato al pronto soccorso del Santa Chiara per un controllo, pronto soccorso dal quale è stato dimesso con una prognosi di pochi giorni. Il libico, dopo la notte passato all’interno della camera di sicurezza della questura (dove era stato precedentemente identificato in maniera formale), ieri mattina è stato accompagnato in tribunale per la convalida davanti al giudice.













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