NEL MANTOVANO 

Rave party, due trentini fra i 160 giovani denunciati

TRENTO. Ci sono anche due trentini e due altoatesini fra i 160 giovani, nove dei quali minorenni, che i carabinieri hanno denunciato per il rave party che si è tenuto tra sabato e domenica scorsi in...



TRENTO. Ci sono anche due trentini e due altoatesini fra i 160 giovani, nove dei quali minorenni, che i carabinieri hanno denunciato per il rave party che si è tenuto tra sabato e domenica scorsi in una corte agricola abbandonata nelle campagne di Soave di Porto Mantovano, a pochi chilometri dal capoluogo.

I militari avevano dovuto mobilitare tutte le stazioni della provincia per far fronte alla marea umana, più di 600 persone, che attraverso il passaparola via web si erano radunate senza alcuna autorizzazione nella corte Raffaina. Per gli uomini dell’Arma è stata una notte di grande lavoro.

I 160 giovani, 119 uomini e 32 donne, tra cui quattro spagnoli e un romeno, devono rispondere di occupazione abusiva di edificio e di spettacolo non autorizzato.

Identificati anche gli organizzatori, due persone residenti nel Mantovano e una nel Ferrarese.

Per tutti è stata inoltrata la richiesta alla Questura di misure di prevenzione tra cui l'avviso orale e il foglio di via. Il prefetto Carolina Bellantoni ha espresso il suo apprezzamento al comandante provinciale dell'Arma, Fabio Federici.













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