TRENTO. La maratona della discussione sul bilancio e sul documento unico di programmazione in consiglio provinciale è iniziata giovedì sera e proseguita ieri, per poi continuare la settimana prossima con sedute programmate il 17, 18 e 19 dicembre. In apertura dei lavori, ieri Alberto Pattini, che è tornato al suo ruolo di capogruppo del Patt, con il suo linguaggio colorito ha proposto al consiglio comunale ed al sindaco un tema annoso. Si tratta dell’occupazione di piazzale Sanseverino da parte delle giostre alle feste comandate del Natale e di San Giuseppe. Pattini ha tuonato contro questa abitudine di riservare un parcheggio come quello di piazzale Sanseverino, il più vicino al centro ed a disco orario, per un intrattenimento che ormai attrae ben pochi. «Piazzale Sanseverino occupato per una ventina di giorni - ha affermato Pattini - nel periodo natalizio è uno schiaffo ai cittadini che devono recarsi in centro, ma anche per i commercianti che in questo periodo dell’anno contano di fare gli incassi più consistenti. Possibile che non si possa trovare una collocazione alternativa alle giostre?».

Il capogruppo del Patt ha invitato i sindaco ad accertarsi di persona quanto sia frequentato il luna park, per la maggior parte dei giorni della settimana disertato dai trentini. A maggior ragione nel periodo natalizio, quando il freddo non invoglia certo le famiglie a portare i bambini all’aperto. Ma la situazione non cambia più di tanto durante le feste pasquali. Ed a proposito di parcheggi, Pattini ha chiesto che si preveda in bilancio il prossimo anno uno studio di fattibilità per potenziare i posti auto di quello di via Monte Baldo, bocciando la richiesta delle opposizioni che chiedono di raddoppiare i posti all’ex Sit: «Impraticabile per il terreno inquinato». (sa.m.)