TRENTO

Nuova ondata di furti in collina, gruppi WhatsApp anti-ladro

Argentario, la popolazione ha creato un gruppo in rete dopo i numerosi episodi. Un modo per informare e fare prevenzione. Domani se ne parla in circoscrizione  


di Lorenzo Di Domenico


TRENTO. Non sono state settimane semplici quelle appena passate, per gli abitanti dell’Argentario, che si sono trovati di fronte ad una nuova “ondata” di furti, che, riusciti o meno, stanno colpendo principalmente i sobborghi di Cognola e Martignano. Negli scorsi giorni sono state numerose le segnalazioni di intrusioni, furti ed anche tentate “spaccate” alle auto del circondario. Le zone più colpite sono la parte bassa di Cognola (vicino a via Ponte Alto), Zell e Martignano, senza dimenticare la strada che dal sobborgo si dirige a Montevaccino.

I “topi d’appartamento” non sono nuovi a questo genere di attività sulla collina est della città, agendo principalmente la sera quando nelle case vuote rimangono spente le luci; negli ultimi mesi sono stati messi a segno diversi colpi anche nelle zone di Povo e Villazzano. In questi casi i danni maggiori, tendenzialmente, non sono quelli economici ma psicologici, con la sensazione di sicurezza, degli abitanti della zona che viene spesso minata da questi eventi.

Le precauzioni adottate dagli abitanti della zona ed il pattugliamento delle Forze dell’ordine per impedire le effrazioni non sempre sono sufficienti, per questo la popolazione dell’Argentario, da Villamontagna fino a San Donà, ha deciso di creare un gruppo whatsapp per raccogliere le segnalazioni in caso di furti subiti, presenza di individui sospetti o di strane attività nella zona.

«È un’iniziativa positiva – spiega Paolo Pompermaier, consigliere circoscrizionale dell’Argentario del Pd - con un fine comune, per il bene di tutti. In questo modo magari non si reprimono questi atti criminosi, ma almeno grazie alle segnalazioni possiamo provare a prevenirli. È una proposta che parte dal basso, dalla popolazione, ed aiuta anche a rendere più tranquilli gli abitanti della zona. Si tratta di un gruppo con più di 300 persone che cercano di aiutarsi, sarebbe bello e positivo che avvenisse anche in altri ambiti, non solo in questo».

Anche all’interno del consiglio circoscrizionale dell’Argentario il tema dei raid ladreschi suscita preoccupazione: in occasione del prossimo consiglio, fissato per domani, il consigliere Massimo Sgurelli (Gruppo Lega Nord Trentino), presenterà un’interrogazione riguardante il persistere dei furti nella zona.

 













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