No alla pista ciclabile prevista in Salita Dalla Fior 

La contrarietà. La Circoscrizione Centro Storico - Piedicastello boccia il progetto del tracciato Sì invece al completamento delle barriere antirumore lungo la tangenziale a Campotrentino


DANIELE PERETTI


TRENTO. Il Consiglio Circoscrizionale Centro Storico – Piedicastello, esprime la propria contrarietà alla presenza di una pista ciclabile in Salita Dalla Fior. Lo farà con documento nel quale solleciterà il sindaco ad intervento deciso nei confronti della Provincia che attualmente si trova su una posizione intransigente. Patrimonio del Trentino Spa ha regolarizzato l’utilizzo della sala pubblica della Vela che sarà alternativamente a disposizione dell’associazione Burraco, della Pro Loco della Vela e del Comitato dei Residenti. Un’altra sala della quale si prospetta l’utilizzo tramite la circoscrizione è quella della Palazzina Liberty che come ha osservato il presidente Geat, sarebbe l’unica a disposizione in Centro Storico e che ha dato la disponibilità degli uffici circoscrizionali a gestire le eventuali prenotazioni. Dalla Circoscrizione partirà la richiesta di completamento delle barriere anti rumore lungo la tangenziale nel tratto compreso tra la rotonda di Via Maccani e la conclusione dell’abitato di Campotrentino. Si tratta di una richiesta più volte sollecitata dai residenti che vorrebbero così proteggere le proprie abitazioni almeno dal rumore praticamente incessante per tutte le ore del giorno e della notte. Da parte della scuola Sanzio è arrivata la richiesta di un vigile a presidio del passaggio pedonale durante gli orari di entrata e uscita dalla scuola. Il marciapiedi è molto stretto, insufficiente per mantenere in sicurezza bambini e accompagnatori ed in più i tempi sui quali è regolato il semaforo sono molto lunghi. E’ stato fatto osservare come sia stato del tutto casuale il fatto che non si siano ancora verificati incidenti gravi, più volte rischiati. Richieste anche le strisce pedonali in Via Solteri in corrispondenza dello sbocco su Via Brennero nell’area di interesse della sede nord del Mc Donald. Anche in questo caso c’è una situazione di pericolo per i pedoni costretti ad attraversare in corrispondenza di uno stop. Probabilmente il problema tecnico perché le strisce non sono ancora state disegnate è dato dalla distanza minima necessaria rispetto allo stop che nello specifico caso, le renderebbe inutili. Il pedone infatti per raggiungere il marciapiede di Via Brennero dovrebbe comunque percorrere un tratto di Via Solteri non certo in sicurezza. Approvata anche la variante al Prg che di fatto è più normativa che di sostanza e che essendo una proposta comunale di modifica ad un testo provinciale, potrebbe anche non essere accettata dalla stessa Provincia.













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