la sentenza

Multano l’ambulanza, poliziotti sciatori assolti

Sono stati assolti. Per il giudice di Trento non avevano commesso alcun abuso d’ufficio, ma si erano limitati a fare il proprio dovere. E’ finita così la disavventura giudiziaria per due poliziotti



TRENTO. Sono stati assolti. Per il giudice di Trento non avevano commesso alcun abuso d’ufficio, ma si erano limitati a fare il proprio dovere. E’ finita così la disavventura giudiziaria per due poliziotti, difesi dall’avvocato Claudio Tasin, denunciati per aver multato un’ambulanza. I due agenti di polizia, in servizio piste sul Col Rodella il 9 febraio 2012 hanno visto un'ambulanza appartenente a un ambulatorio privato di Moena correre sulla strada innevata. Si sono subito preoccupati e si sono informati di quale fosse l'emergenza telefonando all'ambulatorio. Gli è stato risposto che si trattava di un normale trasferimento di un paziente. L'ambulanza, però, stava procedendo ad elevata velocità e con il lampeggiante acceso. Così i due agenti sono andati nella sede dell'ambulatorio privato e si sono informati su chi fosse alla guida dell'ambulanza. Poi, tre giorni dopo, hanno convocato l'autista, un uomo di Moena, nell'ufficio della polizia alla stazione a monte della funivia del Col Rodella. Una volta salito, l'autista dell'ambulanza si è trovato di fronte quattro agenti di polizia che gli hanno notificato due diverse contravvenzioni e gli hanno anticipato l'invio per posta di un terzo verbale. Gli agenti hanno spiegato all'autista di averlo visto transitare ad alta velocità sulla strada di passo Sella, in comune di Selva val Gardena. Veniva contestata la violazione dell'articolo 177 del codice della strada perché il conducente, pur non svolgendo un servizio di emergenza, aveva fatto uso del lampeggiante. Con il secondo verbale, poi, veniva contestata all'autista l'elevata velocità. L'autista, però, si è rivolto a un avvocato e ha denunciato i due agenti di polizia che gli hanno notificato i verbali. L'accusa era di abuso d'ufficio e di falso. Infatti, i verbali, quando non possono essere notificati direttamente, devono essere spediti dal comando.













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