LEDRO. Stop alla disordinata presenza di camper nelle zone attorno al lago di Ledro. Il consiglio comunale ha approvato una mozione che demanda alla Polizia Locale il compito di far rispettare alle "case viaggianti" il codice della strada, soprattutto le regole della permanenza, e nel contempo impegna l'amministrazione municipale a individuare in valle alcune aree di stazionamento pubbliche e private a loro riservate.

La mozione, presentata dai consiglieri Fabio Fedrigotti e Claudio Oliari della lista Nuova Ledro, punta il dito sui sempre più numerosi camper che occupano aree di sosta per auto e slarghi delle strade a Pieve, Mezzolago, Molina e Pur. Di conseguenza sempre più spesso diventa impossibile per gli altri veicoli parcheggiare nelle vicinanze del lago; non di rado la presenza dei camper arriva ad intralciare il passaggio dei pedoni.

In mancanza di zone appositamente attrezzate, la permanenza delle "case viaggianti" nei parcheggi pubblici, secondo le norme in vigore, non può superare le 48 ore e senza la possibilità di aprire verande, aggiungere tende e tirar fuori sedie e tavolini. In realtà alcuni camper, a detta dei due consiglieri, rimangono fermi anche due settimane. "Le rive del lago sono prese di mira anche da campeggiatori (nel prato antistante l'ex albergo Fiore sono state contate più di dieci tende) - scrivono Fedrigotti ed Oliari - che nei prati e nelle spiaggette lasciano "molti ricordi di sé" che poi il Comune deve risanare con il denaro dei contribuenti ledrensi".

La mozione riconosce che per l'economia ledrense è importante anche l'afflusso di camper e roulotte, a patto che in primis rispettino il codice della strada. Per incentivare la presenza regolare dei camperisti è necessario mettere a loro disposizione aree di stazionamento riservate e dotate dei servizi essenziali (rifornimento acqua potabile, svuotatoio per le acque nere, allacciamento elettrico) non solo in fascia lago, dove è difficile il reperimento di terreni, ma sull'intero territorio. Da anni nella decentrata Tiarno di Sopra esiste un campeggio aperto anche ai camper. Nella mozione si chiedeil coinvolgimento di privati: un imprenditore tiarnese e uno di Bezzecca hanno già manifestato interesse.