La relazione della polizia locale sarà analizzata dalla procura

Trento. La relazione della polizia locale di Pergine era attesa per ieri in procura. Una relazione che servirà per avere un quadro chiaro di quanto successo, e per capire se ci sono degli aspetti,...



Trento. La relazione della polizia locale di Pergine era attesa per ieri in procura. Una relazione che servirà per avere un quadro chiaro di quanto successo, e per capire se ci sono degli aspetti, delle criticità che devono essere ulteriormente verificate e analizzate. Al momento tutte le indicazioni raccolte riconducono ad un tragico incidente. Non ci sono altre persone o altri mezzi coinvolti e forse la coppia voleva semplicemente fermarsi nella piazzola all’ombra della pianta per ristorarsi qualche minuto in una giornata segnata da temperature alte e da un altrettanto alto tasso di umidità. Come sia stato possibile che la macchina sia finita nel lago non è chiaro. Non è chiaro se ci sia stata una manovra sbagliata o se ci sia stato un problema meccanico. Quello che purtroppo è certo è che i due coniugi non sono riusciti a lasciare in tempo l’abitacolo, non sono riusciti a scappare da quella vettura che si è trasformata in una “prigione” che l’ha portata alla morte.

Le indagini sono state fatte, come detto, dagli agenti della polizia locale di Pergine. Che da un lato si sono occupati di ricostruire l’accaduto attraverso i segni lasciati dalla macchina. E anche attraverso le testimonianze di chi ha assistito alla tragedia, ha provato ad aiutare i due anziani, ma non è riuscito a fare nulla. Che hanno sentito il rumore della parte inferiore della macchina raschiare contro i sassi e, quando sono accorsi, hanno visto che la stessa si stava inabissando. «Erano paralizzati all’interno dell’abitacolo» hanno raccontato i testimoni.

L’allarme è arrivato alla centrale unica del 112, alle 11.30 e la risposta dei soccorritori è stata immediata. Una corsa contro il tempo che purtroppo è stata inutile per i due anziani, morto nella loro macchina in una calda estate di fine agosto. Assieme a loro, anche negli ultimi minuti, il loro cane.













Scuola & Ricerca

In primo piano