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La neve tarda ma si può sciare A Passo Brocon aperte 6 piste

TESINO. La neve si fa attendere ma al Passo Brocon, nonostante queste temperature anomale, le piste aperte sono sei. Turisti se ne sono visti pochi in questi giorni in Tesino, e anche se Natale ormai...


di Silvia Fattore


TESINO. La neve si fa attendere ma al Passo Brocon, nonostante queste temperature anomale, le piste aperte sono sei. Turisti se ne sono visti pochi in questi giorni in Tesino, e anche se Natale ormai è alle porte la stagione invernale sembra faticare a decollare. Un ruolo importante in questa situazione l'ha avuto sicuramente la mancanza di neve che ha spinto molti a rimanere a casa. Nonostante, però, il paesaggio abbia ancora i colori dell'autunno, al Passo Brocon le piste sono state aperte: quelle blu sono Matusa e Malga, quelle rosse Valfontane, Piloni, Bosc e poi c'è il il Campo scuola e la pista per slittini. Coloro che hanno avuto occasione di provarle confermano che si scia benissimo perché la neve è bella e non c’è tutta quella gente che di solito affolla gli impianti in questi periodi a ridosso delle feste. «Attualmente le piste hanno 20 centimetri di neve di ottima qualità - fanno sapere dal Passo Brocon - questo grazie al moderno ed efficiente impianto d'innevamento della società Funivie Lagorai e dei suoi snowmaker, degli innevatori, che hanno permesso alla stazione di aprire il 5 dicembre e permetteranno la fruibilità delle piste anche per il proseguo della stagione. Anche se in questo periodo le temperature non sono delle migliori, il lavoro degli operatori delle Funivie Lagorai permette il mantenimento di un’elevata qualità della neve. Anche la Scuola Sci Lagorai beneficia di questa situazione d'innevamento, garantisce tutte le attività e i corsi come da programma».

Nel frattempo a fondo valle il Tesino si è organizzato per offrire ai turisti servizi e momenti di svago: non solo i mercatini di Natale di Castello aperti quasi tutti i giorni dalle 16 alle 21, ma anche feste, camminate a temi, concerti, serate di poesia eccetera. Insomma, tutta la conca con l'aiuto delle amministrazioni comunali, delle Pro Loco e delle altre associazioni si sta dando da fare. Ora si attende solo che la stagione invernale decolli con la consapevolezza che a giocare un ruolo fondamentale sarà il meteo dei prossimi giorni.













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