La biodiversità  tra Bondone, Muse e mercato contadino

Trento. Approdano a Trento le “Giornate trentine della Biodiversità”, per far apprezzare l’attività e l’impegno di istituti, organizzazioni ed associazioni a favore della sua conservazione e...



Trento. Approdano a Trento le “Giornate trentine della Biodiversità”, per far apprezzare l’attività e l’impegno di istituti, organizzazioni ed associazioni a favore della sua conservazione e valorizzazione. Lo fanno con una serie di interventi che da sabato proseguiranno sino a martedì, grazie alla rete creata da Comune, Muse, Crea Villazzano, Servizio sviluppo sostenibile ed Aree Protette, Appa, Fondazione Mach, Biodistretto Trento, Apt, Federazione allevatori, Rete Ecomusei del Trentino, associazioni F.T.bio e Pimpinella. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti ma a prenotazione obbligatoria all’Apt, (telefono 0461 216000) o al Muse (eventbrite.it).

Gli obiettivi sono quelli indicati dalle istituzioni che hanno decretato il 20 maggio Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare e il 22 la Giornata mondiale della biodiversità. Il primo appuntamento è sabato dalle 7.30 alle 18 nella piazza di Piedicastello, dove eccezionalmente, dal “listone” di piazza Dante, migrerà il Mercato Contadino. Sempre sabato, “Dalla collina alla città, attraverso la biodiversità”, passeggiata da Martignano a Piedicastello, con ritrovo alle 8.30 al Crm del sobborgo. Domenica, escursioni guidate sul Monte Bondone; ritrovo alle 8.30 al parcheggio rifugio Viote; tre percorsi: Malghe del Bondone (con transfer alla malga Brigolina), Giro delle Viote e Bocca Vaiona; Giro delle Tre Cime. Lunedì, eccezionalmente, il Muse apre le porte gratuitamente dalle 10-18, con una lunga serie di attività a tema, rivolte a scuole e pubblico. Anche in questo caso la prenotazione è obbligatoria; la sala dell’evento serale conta solo 300 posti. Si tratta di un appuntamento dal titolo “La musica fa crescere i pomodori?”; nel corso dell’incontro, partendo dalle vibrazioni emesse da fiori e alberi, trasformate in note musicali grazie al device Plants Play, Peppe Vessicchio - il famoso direttore d’orchestra del Festival di Sanremo - e Costantino Bonomi, si confronteranno per verificare se e come la musica possa creare un effetto vantaggioso sulle piante. Al Book shop saranno in vendita il libro del maestro e le piantine di pomodoro prodotte dal Muse. Lunedì e martedì il Comune ha organizzato il Workshop UrbaBio a Trento, con escursioni, incontri, conferenze spettacolo a cura del Servizio cultura, turismo e politiche giovanili.

C.L.













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