TRENTO. L’adunata nazionale degli alpini è stata oggetto di studio da parte del Dipartmento di Sociologia e Ricerca Sociale sul tema dei valori all’interno dei grandi-eventi. I risultati dell’inchiesta condotta

dalla professoressa Albertna Preto e da un team di 19 studenti, sono stati presentati ieri, presenti il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, il sindaco Alessandro Andreatta, il presidente del Comitato

Organizzatore Adunata 2018 Renato Genovese, Alfonsino Ercole vice presidente di ANA Nazionale e Maurizio Pinamonti, presidente della sezione di Trento. Lo studio, iniziato nel novembre 2017 e che si sta concludendo in questi giorni, ha analizzato la percezione dell’Adunata e dell’Associazione nazionale alpini da parte dei trentini ed è emerso che la maggior parte della popolazione percepisce l’Ana come un’associazione che promuove valori civili. I risultati: per l’82% degli intervistati l’Ana promuove valori civili, per il 54% è un’associazione che promuove valori militari, per l’83% è un’associazione che promuove il ricordo e la memoria del passato storico, per l’86% promuove il volontariato e la solidarietà.

L’88% degli intervistati si è sentito al sicuro durante la manifestazione e

l’80% degli intervistati vorrebbe un’altra Adunata a Trento.