Il Pil è in crescita, imprenditori ottimisti 

Il documento di economia e finanza: Trentino tra le realtà europee più ricche. Stranieri e giovani a rischio



TRENTO. Al netto delle differenze sul costo della vita il Trentino è una tra le province più ricche d’Europa o almeno - come si legge nel Documento di economia e finanza della Provincia - tra le prime 50 regioni europee. Una classifica in cui il Trentino è davanti all’Emilia Romagna e Veneto (ma dietro ad Alto Adige e Lombardia per restare in Italia) su livelli di poco inferiori rispetto alle medie nazionali di Germania e Svezia (il dato della tabella è calcolato tenendo conto del potere d’acquisto). Secondo gli uffici provinciali (che hanno preparato il documento approvato venerdì scorso dalla giunta provinciale) la situazione economica della Provincia di Trento incontra l’ottimismo degli imprenditori che hanno ritrovato la voglia di investire: «Circa la metà degli imprenditori ha intenzione di effettuare investimenti nel corso del 2018 per importi superiori all’anno precedente. La motivazione principale che guida l’imprenditore è l’andamento della domanda e del mercato di riferimento» si legge nel documento.

Nel 2017 il Pil del Trentino è pari a 19.467 milioni di euro, con un aumento dell’1,6% sull’anno precedente, superiore di un decimo rispetto a quello italiano. Nell’anno 2018 si stima una crescita fra 1,7% e 1,9%, per poi rallentare negli anni successivi in coerenza con il contesto nazionale e internazionale. Tra i settori in crescita viene citato il turismo che - anche grazie alla crescita dei turisti stranieri - ha visto aumentare le presenze, secondo una tendenza ormai consolidata negli ultimi anni.

Nel 2017 il valore aggiunto aumenta dell’1,6% e riflette il buon andamento del fatturato che, in media annua, aumenta a valori correnti del 3,1%, in rafforzamento negli ultimi trimestri. Nel 1° trimestre 2018 il fatturato si è incrementato dello 6,2%. È, in particolare, il mercato nazionale a mostrare la maggiore dinamicità.

Anche le imprese che hanno a riferimento il mercato internazionale confermano buoni andamenti. Le imprese che operano sul mercato provinciale sembrano aver ritrovato nel 1° trimestre 2018 una crescita evidente del fatturato (+4,6%).

La ripresa sembra essersi allargata a tutto il sistema produttivo e in rafforzamento nella seconda parte del 2017. La dinamica settoriale - si legge ancora nel documento di politica finanziaria - premia i comparti aperti internazionalmente: manifattura, commercio all’ingrosso, trasporti. Risultano positivi e con intensità crescenti nei trimestri dell’anno 2017 sia la produzione industriale che gli ordinativi. E le famiglie in difficoltà? Nel Defp si legge che “risultano maggiormente esposti gli stranieri, che hanno il triplo di probabilità di trovarsi in condizione di povertà rispetto agli italiani, le donne, i giovani e le famiglie numerose”.













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