trento

Il cane lo morde falange amputata

L’aggressione ieri sera fuori dall’area cani di via Marsala Il ferito è un 51enne che avrebbe difeso il suo animale



TRENTO. Il morso di un cane gli ha amputato una falange. Questo quello che è successo ieri sera, pochi minuti prima delle 20, nei pressi dell’area cani contigua al parco intitolato ad Alexander Langer, in via Marsala. A finire in ospedale un uomo di 51 anni che è stato ricoverato al Santa Chiara dove i medici lo hanno sottoposto a tutti i controlli del caso per capire anche come intervenire per riattaccare la falange.

Su quanto successo ci sono in corso delle indagini da parte della polizia intervenuta in via Marsala con tre volanti. In base ad una prima ricostruzione, sarebbe stato un cane nero (forse un pitbull) ad aggredire l’uomo e a staccargli con un morso una parte del dito. A quanto pare il 51enne, pochi minuti prima delle 20, stava uscendo dall’area cani, la zona recintata dove gli animali sono liberi di correre senza guinzaglio. All’esterno c’era una coppia con il cane nero. Tutto tranquillo, tutto normale. Ma poi qualcosa sarebbe cambiato. Pare che il cane nero abbia iniziato ad abbaiare all’animale del 51enne, un cane di piccola taglia. Un atteggiamento che il suo padrone deve aver letto come aggressivo. Da qui il suo tentativo di allontanare il suo «cucciolo». Sarebbe stato in questo frangente che l’altro animale lo ha morso alla mano. Riuscendo ad amputargli una falange.

L’allarme è stato dato immediatamente e nel giro di pochi minuti nel parco che si sviluppa lungo il Fersina sono arrivati sanitari con l’ambulanza. Hanno prestato le prime cure al ferito e hanno raccolto la falange che si era staccata. Dopo pochi minuti sono arrivate anche le volanti della polizia che sono state «accolte» dal padrone del cane nero che è stato poi accompagnato in questura dove stato sentito per avere il suo racconto su quanto era successo pochi minuti prima. Sarà sentito, naturalmente, anche il ferito.













Scuola & Ricerca

In primo piano