I lavoratori della Rekeep protestano e scioperano 

La vertenza. Presidio ieri tutto il giorno per contestare il comportamento dell’azienda «Manca il pagamento della banca ore del 2018 e chiediamo il rispetto delle ore contrattuali»


Daniele Peretti


Trento. La decisione di sostituire il personale in sciopero non ha di certo contribuito a rasserenare gli animi e lo si è visto ieri mattina davanti al Superstore di Trento Sud dove si è tenuta una manifestazione per sensibilizzare clienti e passanti su una situazione difficile per alcuni lavoratori della Rekeep, azienda esterna che alla Coop assicura le pulizie. “Del turno delle pulizie, scioperavano tre addetti su quattro e la Rekeep ha fatto anticipare l’arrivo di un operatore del secondo turno. Questa è attività antisindacale della quale l’azienda ne dovrà rendere conto e che non possiamo accettare perché si va a ledere il principio del diritto di sciopero”.

Il presidio

È carica come una molla Francesca Vespa della Fisascat Cisl che ieri ha organizzato lo sciopero ed il presidio nella zona del deposito carrelli del Superstore di Trento Sud, dalle 8 alle 20. “Chiediamo il pagamento della banca ore 2018 che Rekeep non ha ancora pagato ai lavoratori. Chiediamo che vengano rispettate le ore contrattuali dei contratti part time e che si mettano in discussione le sospensioni dal lavoro per chi commette errori durante il servizio”.

Le sanzioni

Succede che se un lavoratore sbaglia durante il turno del lavoro, la Rekeep lo sospenda per un periodo non retribuito: “Abbiamo un caso nel quale il lavoratore non ha nemmeno ricevuto la raccomandata, ma è stato lo stesso sospeso negandogli il diritto di opporsi. Ci sono lavori che con la precedente ditta venivano fatti da tre persone, adesso ne hanno messo due. Questo perché al passaggio degli appalti, la Rekeep dichiarò venti dipendenti in esubero ed ha così ridotto l’organico”.

Le contestazioni

Ci sono altri casi in contestazione rilevati dal sindacato. “Abbiamo il caso della dipendente che con certificato del medico del lavoro, ha chiesto per motivi di salute le scarpe antinfortunistiche con plantare e il turno pomeridiano. La risposta della Rekeep è stato il suo trasferimento alla pulizia padelle del reparto gastronomia dove si indossano stivali di gomma e l’assegnazione del turno che inizia alle 6”.

Ma quanti sono i lavoratori impiegati nel servizio pulizie? “Otto, ma consideriamo che due sono di riposo, quindi il servizio è svolto al massimo da sei operatori nell’arco della giornata”. A giugno andrà in scadenza il contratto d’appalto ed il timore è che la Rekeep non liquidi la banca ore entro la durata dell’appalto.













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