L'operazione

Funivie Folgarida, vincono i trentini

L'asta va a Campiglio per 30,8 milioni. Nessun rilancio da parte della cordata speculativa



TRENTO. Le Funivie Folgarida-Marilleva restano in Trentino per 30,8 milioni di euro. Ad aggiudicarsi l'asta, questa mattina nello studio del notaio Dondi a Trento, è stata la società funiviaria di Campiglio.  Nessun rilancio da parte del competitor, la società finanziaria di recupero crediti che si era aggiudicata l'asta del 25 luglio offrendo 27,9 milioni.

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Ora che l'asta è stata aggiudicata alla cordata locale, il prossimo passo sarà la costituzione di una società con gli altri partner privati che hanno aderito all'operazione: Isa, Finanziaria Trentina, Itas, Mediocredito, Funivie Carosello Tonale e un gruppo di imprenditori solandri. Ma nella partita Folgarida è entrata anche la Provincia: Trentino Sviluppo interverrà con un prestito obbligazionario di 21 milioni, 10 obbligazioni normali, 11 convertibili in azioni.

 













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