Ecco il libro analogico pubblicizzato sul web

Stampato il manuale realizzato dalle roveretane Giuditta e Ginevra Gottardi Il successo del testo «Il mio primo lapbook» nasce dai tutorial su Internet


di Maurizio Zambarda


ROVERETO. Chi l'avrebbe mai detto: dal web alla pubblicazione di un libro, da Facebook, con oltre otto mila insegnati entusiasti, all'importante Erickson.

Questi sono giorni di grande euforia per Giuditta e Ginevra Gottardi che hanno dato alla luce “Il mio primo lapbook”. Per le sorelle roveretane è il coronamento di un sogno e l'inizio di una nuova esperienza. Le due poco più che trentenni sono considerate a livello nazionale le divulgatrici del libro multiforme fai da te: uno strumento analogico con i quali si imparano moltissimi argomenti ritagliando, piegando e incollando, anziché toccando uno schermo o digitando una tastiera. La loro intuizione è stata quella di creare dei tutorial, delle guide video passo passo da proiettare in classe: istruzioni semplici semplici, quanto efficaci. Il Centro studi Erickson si è accorto di loro «e quando l'altro giorno ci è arrivato a casa il pacco con dentro i nostri libri è stata un'emozione indescrivibile». Facebook come ha regito? «La rete ha risposto immediatamente in modo entusiasta – spiegano le “mamme” del sito Lim (laboratorio interattivo manuale) – il popolo del lapbook lo sta acquistando e commentando in maniera positiva, ma quel che più ci piace è che lo stanno usando».

Cosa avete provato quando in libreria avete visto il vostro manuale? «Sai di averlo scritto – risponde Giuditta, maestra all'Arcivescovile di Trento – ma quando lo vedi materialmente sullo scaffale è tutta un'altra cosa, se poi si trova vicino ad altri manuali che di solito acquisti e utilizzi in classe, ti senti ancora più orgogliosa. Per tutto questo dobbiamo ringraziare Erickson e il supporto di Nicoletta Rivelli, Francesca Cretti, Carmen Calovi e Dario Scaramuzza».

E a scuola? «Li abbiamo portati in classe – commenta la maestra – e come i bambini li hanno potuti toccare ci siamo tutti commossi. Orgogliosi hanno letto la frase stampata “Dedicato alla super fantastica spumeggiante VB”e ci hanno chiesto di autografarli». Oltre al libro è già previsto un corso il 22 e 23 aprile «che si terra presso la sede di Erickson – spiega Ginevra, archeologa specializzata in didattica – ma stanno già arrivando numerosissime richieste da tutta Italia, in modo particolare da Milano, Roma e Napoli per organizzare delle giornate. Siamo felicissime».

Complimenti a Giuditta e Ginevra che in soli tre anni hanno trasformato una passione in una vera e propria professione.

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