Ecco il festival più dolce dell’anno
Da venerdì a domenica la manifestazione con il miele protagonista
LEVICO TERME. «The sweetest event of the year!», il festival più dolce dell’anno, quello dedicato al miele, inizia venerdì prossimo e per tutto il weekend proporrà ai visitatori. «Sempre più numerosi – ha sottolineato Gianni Beretta del Consorzio Levico in Centro - e internazionali». «Un altro modo – ha quindi precisato Elena Belli, presidente di Apival – per conoscere le api e i loro fantastici prodotti tanto utili all’uomo».
«Un festival, quello che in scena in questo fine settimana – ha quindi precisato Beretta – che apre l’ormai tradizionale offerta turistica levicense con i Festival del gusto che saranno a seguire fino al 17 settembre, quello del mais e dei cereali, il Festival dell’uva, e quello della zucca, che ha più di dieci anni, ma alla terza edizione dopo un interludio di alcuni anni in cui si teneva a Pergine».
«Il Consorzio Levico in Centro – ha sottolineato Wener Acler, assessore comunale – è un faro nella notte, ma i ringraziamenti per tutti gli operatori e i collaboratori e le associazioni che animando Levico attirando visitatori e permettondo quel connubio che ci distingue tra agricoltura e turismo, non sono scontati e vanno doverosamente pronunciati».
«Levico, come tutto l’arco alpino – ha spiegato l’assessore Michele Dallapiccola – è capace di una proposta turistica che va oltre i cliché delle vacanze di plastica. Qui si trova una opportunità speciale di motivare un afflusso turistico slegato dall’incertezza delle condizioni meteo. Basta attrezzarsi e si viene a Levico ai Festival magari anche in autunno».
«L’anno scorso – ha quindi ricordato Gianni Beretta – sono stati 245 i giorni dedicati a manifestazioni, festival, e iniziative di promozione turistica, e tutti hanno avuto un buon riscontro di pubblico anche da fuori regione».
«Levico Terme è una città – ha aggiunto Lorenzo Ossanna, vicepresidente vicario del consiglio regionale – sempre animata da tante iniziative, una comunità viva che è stata capace di proporsi non solo per le rinomate acque termali, ma anche dal punto di vista culturale e di riscoperta delle tradizioni trentine che fanno bene a tutta la regione».
Il Festival del miele propone in particolare un mercatino del miele e dei suoi derivati, momenti didattici alla scoperta delle arnie con gli apicoltori di Apival, ci sarà un kit da ritirare nelle casette di Apival per affrontare e risolvere l’enigma dell’alveare e ricevere un simpatico gadget premio, per le vie del centro si snoda un percorso informativo sulla storia del miele, si potrà vedere dal vivo come vivono le api, quelle solitarie, e l’ape esploratrice in un apposito intrattenimento per bambini, poi l’angolo selfie per fotografarsi con tuta e maschera da apicoltore, saranno in mostra attrezzature, libri e riviste di apicoltura, nella camera di volo l’azienda Facchinelli mostrerà la struttura dell’alveare con le api, in biblioteca si trovano libri a tema, al Ponte dei sapori incontri e degustazioni con il produttore, così come nella Bottega da gigi che propone anche lo sciroppo dell’orso, ma tutti i negozi del centro come il Mercatino del miele rimangono aperti fino alle 22.30.