L'OPERAZIONE

Corrieri della droga traditi da un selfie. Sequestrati quattro chili di hashish

Arrestati due cittadini marocchini, che viaggiavano su un pullman a lunga percorrenza. La droga era nascosta in un'intercapedine ma è stata ricondotta a loro grazie alla foto di uno zaino in spalla in una foto scattata a Verona



TRENTO. La Guardia di finanza di Trento ha sequestrato quattro chili di hashish ed arrestato due cittadini marocchini. Il 24enne e il 34 enne si sono traditi con un selfie, scattato all'Arena di Verona.

I due viaggiavano su un bus a basso costo proveniente da Torino e diretto a Monaco di Baviera, mentre il pullman era in sosta a Trento per consentire il carico e la discesa dei passeggeri locali. I due uomini hanno attirato l'attenzione dei cani antidroga Apiol e Nabuco, li hanno immediatamente "puntati".

I due erano privi di documenti, e stranamente privi di bagagli, inoltre dopo una prima perquisizione non sono risultati avere droga addosso. Apiol e Nabuco hanno però indicato una intercapedine al cui interno è stato ritrovato uno zaino nero, dentro al quale sono stati individuati quattro panetti di hashish, nonché un documento e una foto istantanea che ritraeva i due davanti all'Arena di Verona.

Le telecamere di sorveglianza della città scaligera ne hanno confermato la presenza in quel luogo, ed i fotogrammi acquisiti dai Finanzieri hanno dato conferma che lo zaino in spalla ad uno dei due era proprio quello in cui era stata rinvenuta poco prima la sostanza stupefacente.

Grazie a questi elementi investigativi è stato possibile ricondurre la proprietà di quello zainetto ai due ragazzi marocchini fermati dai finanzieri per accertamenti. La droga, del valore sul mercato illecito di circa cinquantamila euro, è stata sequestrata ed i cittadini marocchini, M.Y. di 34 anni e K.A. di 24 anni, sono stati condotti alle carceri di Trento.













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