Commissioni, due presidenze Lega 

Martedì prossimo arrivano in aula. Il 22 gennaio una seduta solo sul maltempo



TRENTO. La settimana prossima la legislatura avrà tutti gli strumenti per funzionare a pieno regime: martedì prossimo si torna in aula per nominare le commissioni consigliari. Ieri i capigruppo hanno deciso che le permanenti saranno 5, come nella scorsa legislatura. Saranno composte da 3 consiglieri di minoranza e 4 di maggioranza, ad eccezione della Prima, che avrà 9 membri (5+4) e che si occuperà di finanze e patrimonio. La presidenza potrebbe finire in dote a Mattia Gottardi (Civica Trentina). La Seconda commissione, agricoltura e settori collegati, dovrebbe vedere come presidente il fassano Luca Guglielmi. La Terza (energia ed urbanistica) dovrebbe essere presieduta dal leghista Ivano Iob. La Quarta commissione, salute e politiche sociali, dovrebbe essere presieduta da Claudio Cia, con la Quinta (istruzione) prenotata dalla Lega, con probabile presidente Alessia Ambrosi.

In primo luogo si provvederà però a nominare la giunta per le elezioni, cui faranno parte tutti i capigruppo: per la presidenza si era fatto il nome di Gottardi, che è già destinato alla Prima Commissione. A decidere su eletti e dimissioni di deputati a questo punto potrebbe essere Roberto Paccher, che però è anche presidente del Consiglio regionale.

Martedì prossima l'aula – al punto 3 - nominerà anche la Commissione speciale di studio sui danni causati dal maltempo lo scorso ottobre. L'idea era stata avanzata da Ugo Rossi ed accolta dal presidente della Provincia, Maurizio Fugatti. La Commissione avrà 11 membri (6+5). Alex Marini (5 Stelle) ha auspicato che l'organismo si occupi più largamente anche del tema, fondamentale in prospettiva, della prevenzione dei dissesti ambientali. Ancora su proposta di Rossi, ieri si è deciso che il 22 gennaio 2019 si riunirà una seduta ad hoc del Consiglio per dar modo al presidente Fugatti di riferire in aula proprio sul tema dei danni e della loro riparazione e per impostare il lavoro che sarà poi affidato alla Commissione di studio. (g.t.)













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