Cellulari e velocità oltre mille multe della Stradale

TRENTO. I numeri fanno riflettere: 441 conducenti sanzionati per il superamento dei limiti di velocità, 511 per il mancato uso delle cinture di sicurezza e 481 per l’utilizzo scorretto di cellulari...



TRENTO. I numeri fanno riflettere: 441 conducenti sanzionati per il superamento dei limiti di velocità, 511 per il mancato uso delle cinture di sicurezza e 481 per l’utilizzo scorretto di cellulari durante la guida. Sanzioni che riguardano solo l’attività della polizia stradale nei primi otto mesi dell’anno. Sono comportamenti che possono aver conseguenze pesanti per la sicurezza sia di chi guida che di chi è trasportato o di chi si incrocia in quel momento. Ed è per sensibilizzare sulla sicurezza stradale che ieri è partita a livello europeo la campagna «Edward» che ha lo scopo di avere almeno un giorno all’anno (domani) senza morti sulla strada. E per domani la polizia stradale trentina ha organizzato ben 17 servizi. Servizi mirati alla riduzione delle principali cause di incidentalità, individuabili nella elevata velocità, nel mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza, dei sistemi di ritenuta per bambini e del casco protettivo e nell’uso di telefoni cellulari alla guida (principale fonte di distrazione). E come si vede dai dati forniti, le distrazioni alla guida anche in Trentino sono tante. L’iniziativa si accompagnerà allo svolgimento in parallelo di iniziative di prevenzione e sensibilizzazione rivolte alla collettività.

La campagna europea è illustrata alla pagina https://projectedward.eu/. Tutti coloro che vorranno sostenere la campagna sono invitati a visitare questa pagina e a fare click sul tasto “pledge” (impegno in inglese). In questo modo ciascun utente della strada inserendo la propria email ed il proprio nome, sottoscriverà formale impegno a rispettare le regole del codice stradale nell’ottica della riduzione dell’incidentalità su tutte le strade europee.













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