Cadine, droga in casa: due arresti  

Sequestrato mezzo etto di cocaina ed eroina dalla Guardia di Finanza di Trento



TRENTO. Le unità cinofile antidroga della Guardia di Finanza di Trento hanno sequestrato mezzo etto di cocaina ed eroina suddivisa in cinquanta dosi, arrestando due nordafricani per detenzione di droga ai fini di spaccio. Nel corso di una serie di attività di indagine, i finanzieri avevano posto l’attenzione su B.M., 33 anni, tunisino regolarmente residente sul territorio italiano e domiciliato a Trento, sospettato di spacciare sostanze stupefacenti perché più volte visto effettuare “la spola” tra le zone di piazza Dante e Cadine senza apparente occupazione. Controllato, il tunisino era risultato avere già dei precedenti specifici. I cani antidroga Nabuco e Apiol avevano segnalato la presenza di “odore spento” di stupefacente. Era scattata così una perquisizione domiciliare, a Cadine. In quell’appartamento i militari avevano trovato un altro soggetto, J.W. di 37 anni, anch’egli tunisino, intento a confezionare le dosi da vendere successivamente nelle piazze di spaccio. In casa mezzo etto di droga pesante tra eroina e cocaina, per un valore di circa tremila euro sul mercato illegale, un bilancino di precisione e 325 euro in contanti. Ieri la direttissima e il plauso ai finanzieri da parte dell’assessore Bisesti.













Scuola & Ricerca

In primo piano