Bezzi, Udc: «Atto irresponsabile di Rossi» 

Scatenati anche gli Autonomisti popolari: «Basta inciuci per posti futuri nel governo della Regione»



TRENTO. No in giunta da Pd ed Upt. Levata di scudi da parte della Lega, ma anche gli Autonomisti popolari censurano la mossa di Svp e Patt, quella di trasferire la sede dell’A22 a Bolzano: «Male, malissimo. Non lo diciamo per campanilismo e non lo diciamo neppure in onore di una storia autostradale che è sempre stata a trazione trentina. Più banalmente lo diciamo per una questione di soldi, tanti soldi che anziché finire nel bilancio della Provincia di Trento finiranno in quello della Provincia di Bolzano che incasserà la quota parte di tasse ed Iva della nuova società. Decine di milioni all'anno che quale saluto di commiato il genio di Ossana ha voluto regalare all'amico Kompatscher. Siccome a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina, sappia il signor Rossi che ci metteremo di traverso a qualsivoglia inciucio abbia in animo di porre in essere per riguadagnare, magari in Regione, una sedia presidenziale» spiega Dario Chilovi. Osserva Giacomo Bezzi, Udc: «Un atto irresponsabile del presidente Rossi chiaramente contro il popolo trentino e contro i padri nobili dell’Autonomia trentina, aver deliberato in Giunta regionale lo spostamento della sede legale di A22. Inaccettabile anche, che l’SVP utilizzi il crollo della politica di centrosinistra autonomista trentina a un giorno dalle elezioni per infierire un colpo letale alla Regione stessa».













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