Autista senza biglietti, turisti lasciati a terra 

La disavventura accaduta nel padovano raccontata da una trentina: «Ci ha fatto scendere dal mezzo»



TRENTO. Sei turisti lasciati a piedi a Montegrotto (nella provincia di Padova) dall’autista di un pullman di Busitalia che, trovatosi sprovvisto di biglietti, non ha trovato di meglio che lasciare per strada gli ospiti degli hotel termali. A raccontare l’incredibile fatto è la turista trentina Gigliola Decarli. «Il 20 aprile scorso, verso le 11.20, insieme ad altre cinque persone, ero in attesa dell’autobus sul viale delle Terme di Montegrotto - spiega - quando, pur con il solito ritardo, l’autobus è arrivato siamo saliti con l’intenzione di acquistare il biglietto a bordo, ma l’autista ci ha detto che non poteva venderli perché aveva terminato i biglietti e quindi ci ha pregato di scendere. Ho immediatamente telefonato al call center di Busitalia spiegando quanto è successo e chiedendo di parlare con qualcuno che potesse darmi spiegazioni. Il centralinista ha cercato di mettermi in contatto con qualche funzionario, purtroppo senza successo. Vorrei aggiungere che le persone in attesa erano tutti turisti, compresa me, e sicuramente non è stata una bella figura. Cosa vieta di dotare giornalmente l’autista di un consistente quantitativo di biglietti o di installare (sul bus o alla fermata) un apparecchio che all’occorrenza emetta i titoli di viaggio, così come si vedono in molte città?» Indignati i sindaci di Abano e Montegrotto, oltre che il presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto Emanuele Boaretto. «È una questione che mi era già stata segnalata dagli ospiti - spiega il primo cittadino sampietrino Riccardo Mortandello - e abbiamo segnalato a Busitalia il disservizio».













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