ARCO

Arrampicata sportiva, doppia impresa di Adam Ondra sulle falesie di Arco

In un solo giorno il fenomeno della Repubblica Ceca ha liberato due vie difficilissime: un 9 e un 9b



ARCO. Adam Ondra ha unito un breve periodo di vacanze in Garda Trentino alla sua passione per il climbing. Il giovane fenomeno dell’arrampicata sportiva, testimonial del territorio, non si è lasciato sfuggire l’occasione per mettersi alla prova sulle pareti dell’Alto Garda con un duplice obiettivo, praticare l’attività per la quale è diventato un vero e proprio mito per gli appassionati e spingere le sue capacità verso limiti ancora inesplorati.

Nei giorni scorsi il giovane talento ceco è riuscito in una straordinaria impresa: chiudere due vie di grado 9 e 9b, nello stesso giorno e in poche ore. Si tratta della Queen Line e del Pueblo, che Ondra ha definito complicate ma bellissime. Prima il climber ceco si è cimentato sulla Queen Line, un tiro di 25 metri in località Laghel giudicato il più difficile del Garda Trentino, chiodato da Mauro e Diego Mabboni circa 10 anni fa ma mai ripetuto. Su questa parete, dopo alcuni giorni di tentativi, Ondra è riuscito nella grande impresa di “sfondare” il muro del 9b anche in Garda Trentino, un limite oltre il quale non si era spunto ancora nessuno. A seguire, l’altro tentativo riuscito sul Pueblo di Massone, per una giornata che rimarrà impressa negli annali dell’Alto Garda.













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