Ambientalisti esclusi dal tavolo per la montagna
Trento. Un tavolo per la montagna, ma senza ambientalisti. La denuncia arriva dalle associazioni ambientaliste Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness, Wwf e Pan Eppaa che hanno scritto...
Trento. Un tavolo per la montagna, ma senza ambientalisti. La denuncia arriva dalle associazioni ambientaliste Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness, Wwf e Pan Eppaa che hanno scritto una lettera al governatore provinciale Maurizio Fugatti, lamentando il loro mancato coinvolgimento nell’iniziativa trentina: «Da due mesi nelle periferie del Tentino, ma anche sulla stampa, ci si confronta sugli Stati generali. Un confronto che però - a differenza di quanto avviene a livello nazionale - si verifica solo tra i soggetti invitati dalla Provincia. E solo in due ambiti su sette - Basso Sarca e valle di Fiemme - i portatori di questi interessi collettivi sono stati convocati, ma solo a gruppi di lavoro decisi e a lavoro strutturato».
Il documento- firmato da Beppo Toffolon, Andrea Giachetti, Sergio Merz, Franco Tessadri, Adriano Pellegrini e Osvaldo Negra, continua così: «Il fatto che la giunta della Provincia autonoma di Trento abbia deciso di non coinvolgere, in questo percorso partecipato, i soci delle associazioni di protezione ambientale che vivono e lavorano nelle valli trentine, costituisce una decisione preoccupante, che mina la credibilità del lavoro finale degli Stati Generali della montagna, perlomeno in Trentino, e determina la fragilità del lavoro stesso anche in ambito nazionale. Le sottoscritte Associazioni auspicano quindi che in futuro la Giunta provinciale di Trento voglia tenere in considerazione il loro contributo».