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Allarme smottamenti al lago Smeraldo: alberi a rischio crolli

Fondo, affidati i lavori di manutenzione e messa in sicurezza della parete rocciosa: si trova proprio sopra la passeggiata


di Giacomo Eccher


FONDO. La giunta comunale ha affidato alla ditta M.T.M. di Vitti Marco, di Lavis, l’incarico di manutenzione straordinaria del versante roccioso ubicato in sinistra orografica del lago Smeraldo. L’area è sovrastante ad una porzione di passeggiata turistico-ricreativa e presenta fenomeni di erosione con il pericolo di caduta piante. Lo scorso anno si sono infatti manifestati episodi di caduta improvvisa di alberi, causando danneggiamenti al percorso sottostante e mettendo in allerta i Vigili del fuoco volontari, intervenuti con urgenza per ripristinare la situazione alla normalità.

Allo scopo di prevenire ulteriori eventi che potrebbero minacciare la tutela della sicurezza pubblica, nonché danneggiare le infrastrutture coinvolte, è stato richiesto un urgente intervento di messa in sicurezza da eseguirsi mediante operazioni di disgaggio della parete rocciosa con la rimozione degli elementi pericolanti e il taglio di alcune piante instabili. Il legname ricavato sarà destinato a processi di trasformazione per il recupero della biomassa legnosa.

L’intervento interessa terreni demaniali e una particella fondiaria di proprietà privata, previa l’acquisizione del consenso del proprietario, sulla quale insiste parte della passerella del Canyon Rio Sass e per la quale è in corso la regolarizzazione del diritto di proprietà con il Comune di Fondo.

«A tal riguardo, essendo di fatto il bene nella totale disponibilità dell’amministrazione comunale, al privato non può essere richiesto alcun onere economico e responsabilità per eventuali smottamenti che possono invadere la passerella e/o interessare il corpo idrico», fanno notare in Comune a Fondo. I lavori (del costo di 3.870 euro più Iva per un complessivo di euro 4.721,40) saranno eseguiti mediante l’ausilio di manodopera specializzata (rocciatori) e riguardano soprattutto la messa in sicurezza di una porzione di versante pari a 80 metri lineari.

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