Trentino Trasporti, venerdì lo sciopero dalle 11 alle 15

Trento. Per venerdì dalle 11 alle 15, è stato indetto lo sciopero del personale viaggiante e degli addetti alle biglietterie di Trentino Trasporti. Non saranno quindi assicurate le corse dei bus...



Trento. Per venerdì dalle 11 alle 15, è stato indetto lo sciopero del personale viaggiante e degli addetti alle biglietterie di Trentino Trasporti. Non saranno quindi assicurate le corse dei bus urbani ed extraurbani nella fascia di mezzogiorno. I servizi saranno riprogrammati sulle linee ferroviarie della Valsugana e della Trento Malè. Saranno regolari i servizi di Trenitalia sia sulla linea del Brennero che sulla Valsugana.

Le corse iniziate prima delle 11 e non ancora ultimate, verranno effettuate con le seguenti modalità. Per il servizio urbano, prosecuzione fino al capolinea, per il servizio extraurbano/ferroviario (ferrovia Trento-Malè-Mezzana e Trento-Borgo-Bassano): prosecuzione fino al completamento della corsa. Il servizio riprenderà con le corse in partenza successivamente alle 15. In relazione alle dichiarazioni sindacali sulla mancanza di attenzione da parte della giunta provinciale alle istanze delle stesse in materia di trasporti pubblici, interviene il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti per confermare la volontà della Provincia di proseguire in un percorso di confronto costruttivo. «Raccolgo con attenzione – sottolinea - i segnali manifestati in relazione al processo di concertazione sul miglioramento della piattaforma contrattuale, per confermare che la Provincia e la Giunta provinciale non hanno mai ignorato le istanze rappresentate dalle organizzazioni sindacali fin dall'insediamento dell’esecutivo. Basta ricordare che in pochi mesi abbiamo completato la messa in sicurezza del posto di guida degli autisti, allestito tutti gli autobus urbani con le telecamere, attivato il pulsante di emergenza e presidiato i servizi ferroviari e i servizi extraurbani più a rischio con personale della vigilanza privata. Ma, nei diversi incontri che abbiamo avuto, non ci siamo limitati a presidiare il profilo della sicurezza, ma abbiamo consolidato l'affidamento diretto in house a Trentino Trasporti dei servizi per i prossimi cinque anni, eliminando così in radice ogni problematica relativa a possibili cambi di gestori del trasporto, con ricadute delicate sul personale coinvolto. Le deliberazioni di affidamento diretto dei servizi extraurbani e di quelli urbani, per oltre 400 milioni di euro da qui al 2024, a far data dal primo luglio scorso, stanno a testimoniare l'attenzione di questa Giunta verso i lavoratori e verso chi li rappresenta. Non si sono ignorate nemmeno, in questo contesto di affidamento in house le istanze dei lavoratori, in particolare del personale di guida, circa un miglioramento delle condizioni economiche e giuridiche.













Scuola & Ricerca

In primo piano