L'EVENTO

Sì alla disco di Moroder sulle Pale, un'occasione per il turismo

Valutazione ambientale negativa, ma la giunta Fugatti dà l’ok all’evento per la «valenza economica»



TRENTO. San Martino di Castrozza avrà il concerto di Giorgio Moroder, domenica 7 aprile sulle Pale, «il Grande Padrino della disco music che farà ballare tutti sull’Alpe Tognola a 2.200 metri di quota», come annunciano gli organizzatori.

Il concerto si farà nonostante il parere negativo del Parco di Paneveggio e le conclusioni negative della valutazione d’incidenza del Servizio aree protette, che ha evidenziato le criticità per i tetraonidi alpini (gallo cedrone e forcello) che vanno tutelati perché in via di estinzione in un’area già caricata dall’impatto antropico legato agli impianti di sci.

«Attraverso il concerto di Moroder si punta ad offrire a turisti e residenti un concerto di elevatissimo livello, unico nel suo genere, capace di generare reddito e di incrementare la fama della stazione turistica facendo sfoggio di quello che può essere considerato il miglior balcone sulle Dolomiti», si legge nella delibera della Giunta. 

La direttiva europea impone però che, se si supera il diniego della valutazione ambientale, vengano individuate delle misure di compensazione. E allora ecco dei segnalatori colorati per rendere più visibili i cavi agli uccelli in volo: saranno sperimentati sull’impianto “Scandola”, 5 mila euro il costo che per il primo anno a carico degli organizzatori dell’evento, poi della Provincia. 













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