L'INCIDENTE

Rovereto, tuffo da 16 metri: ventunenne grave

Il ragazzo si è lanciato nel bacino di San Colombano. Si è cimentato in un triplo salto mortale all’indietro, ma ha sbagliato l'ultima capriola impattando sull'acqua di schiena. LE FOTO DEI SOCCORSI.



ROVERETO. Ha riportato un severo politrauma un ventunenne che ieri si è tuffato nel bacino di San Colombano.

Quel punto lo conoscono in parecchi. Il punto favorito è il balzo di circa 16 metri che da una vecchia briglia del Leno di Terragnolo porta a un piccolo bacino, con l’acqua profonda circa tre metri.

Ieri pomeriggio il bacino, che si trova poco a monte della centrale idroelettrica, era piuttosto frequentato, c’era un nutrito gruppo di ragazzi che si tuffava in acqua e tra loro un ventunenne si è voluto mettere alla prova con un tuffo difficile: un triplo salto mortale all’indietro.

La prima capriola l’ha conclusa senza problemi, e così la seconda, ma la terza non è riuscito a completarla ed è andato a impattare sull’acqua di schiena, pressoché di piatto.

Triplo salto mortale da sedici metri, grave ventunenne

Il giovane si è tuffato nel bacino di San Colombano. Ha sbagliato l'ultima capriola impattando sull'acqua di schiena. E' intervenuto anche il Soccorso alpino (fotoservizio Matteo Festi). L'ARTICOLO

Il ragazzo infatti ha accusato il colpo, e dopo essere uscito con molta fatrica dall’acqua, ha lamentato un fortissimo dolore alla parte alta della schiena, tra le scapole. Faticava a respirare e persino a degluttire, accusava un forte formicolio, aveva molto freddo e anche un braccio ha cominciato a dolergli molto.

Gli amici, preoccupati, lo hanno aiutato ad adagiarsi su una pietra, in maniera da mantenere la schiena più dritta possibile, ed hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivati una squadra del soccorso alpino, che ha recuperato il ragazzo caricandolo su una barella, e l’ambulanza di Trentino emergenza, che ha accolto il ragazzo trasportandolo fino al rendez-vous con l’elisoccorso.

Il giovane, che risiede fuori provincia ed era a San Colombano con un gruppo di amici della stessa età, è stato poi trasportato in elicottero all’ospedale trentino di santa Chiara, dove è stato visitato e poi trattenuto in osservazione.

Si cerca di capire se il brutto colpo determinato dal tuffo sbagliato possa aver provocato eventuali lesioni spinali.













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