IL CASO

Rovereto, alberi tagliati, il Consiglio di Stato dice sì alla sospensiva della delibera comunale

Lo sottolinea l'associazione Più Democrazia in Trentino: "Ma lo scempio è stato fatto e tornare indietro non è possibile". GUARDA ANCHE LE FOTO: l'abbattimento fra le proteste (CLICCA QUI) - un blitz per il taglio delle ultime piante (CLICCA QUI) - le scritte sui ceppi contro il sindaco: "morti perché sani" (CLICCA QUI) - arrivano i nuovi ippocastani (CLICCA QUI) - IL VIDEO: i residenti insorgono e arrivano i carabinieri (CLICCA QUI)



ROVERETO. Accolta dal Consiglio di Stato l'istanza di sospensiva della delibera con cui la Giunta di Rovereto decretava l'urgente necessità di abbattere gli alberi di viale Trento.

Lo rende noto l'associazione Più Democrazia in Trentino precisando che il Consiglio di Stato chiede al Comune di sospendere la delibera, in attesa che l'adunanza a calendario il prossimo 19 dicembre si pronunci definitivamente nel merito.

«Commentare questa vicenda è oltremodo doloroso - si legge in una nota -, lo scempio è stato fatto e tornare indietro non è possibile. Nulla di ciò che era prima potrà riapparire, l'atto compiuto è irreversibile e un eventuale ripristino sarà altro».













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