Otto proposte per rilanciare il turismo 

Modelli giganti di dinosauri, copertura di piazza del Grano: saranno discusse in consiglio comunale



ROVERETO. Dinosauri giganti avvistabili da fondovalle, una copertura di tutta piazza Malfatti, nuovi accordi per il turismo e un festival della pace. Sono alcune delle otto proposte presentate venerdì dalla neonata associazione “Rilanciamo Rovereto e la Vallagarina”, filiazione della lista “Rovereto Libera”. Il gruppo, che fa parte della maggioranza, ha deciso di dare vita all’associazione per rafforzare la sua azione. Si è presentata l’altra sera, lanciando otto proposte concrete per il rilancio economico e turistico di Rovereto. «Sono proposte già sul tavolo della maggioranza - dice il consigliere Lanaro - e che tuttavia, visto che ancora non sono state concretizzate, ho tramutato in mozioni. Le presenterò domani in Comune, con la richiesta di trattazione d’urgenza». La prima mozione chiede l’istituzione di una cabina di regia, con incarichi dati ad esperti, per il turismo locale. La seconda chiede l’istituzione di un tavolo di concertazione ed un incontro con il direttore della Reggia di Caserta, che ha fatto aumentare le visite al monumento del 50%. La terza proposta è un concorso di idee per progettare una copertura trasparente a livello dei tetti di una delle piazze di Rovereto (stile galleria Vittorio Emanuele). La quarta, per rilanciare le orme dei dinosauri, chiede la collocazione di statue di dinosauri giganti, visibili da lontano, sul sito dei Lavini. La quinta chiede di tenere un consiglio comunale in casa Rosmini per rilanciare la figura del Beato filosofo. La sesta mozione suggerisce un coordinamento tra B&B, affittacamere e altro per far aumentare le presenze turistiche, e propone di stringere accordi con le altre valli turistiche del Trentino, per creare dei pacchetti turistici condivisi. La settima mozione chiede un piano della ciclabilità sull’esempio di Copenaghen. Infine si chiede di lanciare un “Festival della Pace e della Memoria Storica” in concomitanza col centenario della guerra.













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