la truffa on line 

Mura, il sindacalista dei Cobas, “vittima” degli hacker

ROVERETO. Antonio Mura, sindacalista dei Cobas, è la nuova “vittima” dei pirati informatici che a nome suo chiedevano un aiuto di 950 euro a chi rispondeva ad una mail. Gli hacker, infatti, sono...



ROVERETO. Antonio Mura, sindacalista dei Cobas, è la nuova “vittima” dei pirati informatici che a nome suo chiedevano un aiuto di 950 euro a chi rispondeva ad una mail. Gli hacker, infatti, sono entrati nella mail di Cobas di Trento e Bolzano con una prima richiesta inviata a tutti i contatti: “Ciao, posso parlarti di un problema via e-mail? Ho perso il mio telefono”. A chi ha risposto alla mail ne è arrivata subito un’altra: “Sto viaggiando in Rabat dove ho un problema. Ho avuto la mia borsa da viaggio contenente il mio telefono contanti rubati, per favore inviatemi rapidamente 950 euro tramite la società Western Union, vi rimborserò le spese e gli interessi al mio ritorno” quindi il falso Antonio Mura si dice in attesa di una risposta alla mail per fornire i dati per il versamento dei soldi richiesti. Ed è bastato un contatto telefonico per assicurarsi che Mura non è a Rabat e non è stato derubato se non degli indirizzi mail per la truffa informatica.













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