ROVERETO. Il Centro Pastorale Beata Giovanna ha ospitato la diciassettesima Assemblea Ordinaria dell'Associazione Spagnolli-Bazzoni Onlus. Oltre all'approvazione del bilancio ed alla consueta relazione del presidente, Giuliano Tasini, sulle molteplici attività svolte lo scorso anno, questo è stato il momento per ricordare uno degli iscritti a questo gruppo: Armando Aste, scalatore ed alpinista roveretano, scomparso lo scorso primo settembre all'età di 91 anni. Classe 1926 e nativo di Reviano d'Isera, salì agli onori delle cronache negli anni '50 e '60 come uno degli scalatori di punta del grande universo dell'alpinismo trentino. Nel 1962 compì la prima ascensione sulla parete nord dell'Eiger, sulle alpi bernesi, in Svizzera.

Aste, che ha lavorato tutta la vita presso la Manifattura Tabacchi, era molto legato al mondo del volontariato ed aveva sempre sostenuto Spagnolli-Bazzoni Onlus. Alla sua scomparsa egli ha destinato un lasciato importante per questa realtà, che oramai da oltre quindici anni è attiva in Africa. Proprio in questa terra lontana, per ricordare Armando, in Burundi, gli sarà intitolato un punto nascite di prossima apertura.

Oltre a ricordare l'amico scomparso, sono state menzionate tutte le attività dell'associazione, tra queste vanno sicuramente ricordate: la Partita del Cuore, la partecipazione alla Maratona di Milano, i momenti di grande musica offerti alla cittadinanza e molto altro ancora. Non vanno infine dimenticate tutte le attività svolte in Africa e a cui Aste teneva particolarmente. Tra queste il progetto per fermare l'Aids in Zimbawe, il sostegno all'ospedale Consolata Hospital Ikonda, in Tanzania, gli aiuti al collegio scuola “Le Balù” per bambini portatori di handicap in Congo, gli aiuti nella formazione professionale dei giovani ugandesi. (a.m.)