Il vandalismo costa 2.094 euro 

Tanto ci è voluto per sostituire il pulsante di chiamata del semaforo di via Dante



ROVERETO. Il 10 luglio scorso qualche diversamente genio ha deciso di riempire la noia della propria serata accanendosi contro il pulsante di chiamata pedonale al semaforo all’incrocio tra via Cavour, via Dante e via Setaioli. Lo ha fatto con coscienza ed impegno, tanto da rendere inservibile l’intero impianto semaforico e costringere il Comune ad un intervento di manutenzione urgente: sostituzione della pulsantiera e rifasatura dei tempi semaforici. Ora l’amministrazione comunale ha chiuso l’iter burocratico approvando l’intervento urgente e quindi approvando la spesa che ne è derivata per le casse comunali. E si scopre che la genialata ci è costata 2094 euro, sia pure inclusa l’Iva. Quello che a colpo d’occhio può sembrare poco più di un interruttore, evidentemente è un po’ più complesso. Non si può pretendere che chi lo ha sfasciato per puro diletto se ne renda conto, ma 2000 euro sono probabilmente tre mensilità del primo stipendio che avrà grazia (se ce l’avrà) di portare a casa. Il vandalismo è sempre fastidioso, come qualsiasi danno o insulto fine a se stesso. In questo caso il danno è anche molto significativo. Esprimere la propria ribellione urlando alla luna è altrettanto efficace e non costa nulla a nessuno.













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