ROVERETO

Forzano la porta del negozio in pausa pranzo, ma dentro c'è il commesso

I ladri, che si sono dati alla fuga, sono stati identificati: si tratta di due siciliani



ROVERETO. In pieno giorno hanno scassinato la porta scorrevole, chiusa mentre il negozio era in pausa pranzo. Quello che i due non si aspettavano era di trovarsi davanti il commesso, che spaventato ha iniziato a urlare, mettendoli in fuga.

È accaduto attorno alle 14 di lunedì (12 novembre), poco prima che il negozio Sanità Ortopedia di piazza Santa Maria aprisse per il pomeriggio. A quell’ora i ladri contavano sul fatto che il negozio fosse vuoto, ma gli è andata male e hanno girato i tacchi. Proprio all’ingresso quasi si scontrano con l’altra commessa, che stava arrivando al lavoro in quell’istante.

Così i due si sono separati e poi sono fuggiti in direzione di via Dante, seguiti con l’occhio dal commesso, che ha subito dato l’allarme al commissariato di polizia. Da qui sono iniziate le ricerche, basate sulla descrizione piuttosto minuziosa del commesso.

Infatti, sulla scorta dell’identikit fornito al telefono dal dipendente del negozio, i due sono stati avvistati poco dopo, proprio su via Dante. Fingevano di non conoscersi: uno camminava su un lato della via, l’altro sul lato opposto, nella stessa direzione. I poliziotti li hanno fermati, identificandoli. Si tratta di due giovani siciliani, di 31 e 21 anni.

Il più giovane in passato ha dimorato a Rovereto ed ha sul groppone precedenti specifici per reati compiuti nella nostra zona. Pure l’altro ha precedenti per furto, ma risulta domiciliato in Sicilia. I due sono stati anche fotosegnalati e sottoposti all’esame dattiloscopico, per rilevarne le impronte digitali, quindi denunciati per tentato furto aggravato e rimessi in libertà. 













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