DUE FAMIGLIE EVACUATE

NOMI. Mentre l’incendio infuriava, i pompieri hanno temuto che la grande quantità di monossido di carbonio sprigionata dal rogo potesse intossicare gli abitanti della casa che si trova di fronte alla...



NOMI. Mentre l’incendio infuriava, i pompieri hanno temuto che la grande quantità di monossido di carbonio sprigionata dal rogo potesse intossicare gli abitanti della casa che si trova di fronte alla mansarda dei Battistotti. «Abbiamo preferito fare evacuare le due famiglie che si trovavano all’interno - spiega il comandante dei vigili del fuoco volontari di Nomi Gabriele Boratti - per evitare il rischio di intossicazione. Una precauzione di sicurezza. I ragazzi invece erano riusciti a scappare dalla mansarda prima di inalare gas pericolosi e per fortuna nessuno di loro è rimasto intossicato». Sul posto anche il sindaco Rinaldo Maffei, che si congratula sia per l’intervento dei pompieri, sia per la solidarietà che molti residenti hanno manifestato verso gli operatori antincendio, portando durante la notte bevande calde e cibo per rifocillarli durante un impegno lungo e pericoloso. Quasi tutto distrutto dalle fiamme, il tetto - o meglio ciò che ne rimaneva - è stato demolito ieri dai pompieri, per assicurarsi che ogni focolaio sia stato spento.













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