ROVERETO - IL CASO

Compra un iPhone X a 500 euro, ma è un clone made in Hong Kong

L'apparecchio aveva guscio e sistema operativo apparentemente identici all'originale. L'autore della truffa smascherato dalle telecamere grazie all'intervento della Guardia di finanza



ROVERETO. Una "mela bacata". Credeva di avere fatto un affarone, comprando per 500 euro un iPhone X che di listino ne costa 1359. Invece si è visto rifilare il classico bidone.  

Una truffa ben architettata. Il “guscio” del cellulare era identico a quello dell’iPhone X, sia nel design che nei marchi, e pure il sistema grafico perfettamente uguale a quello originale. 

Ma nascondeva un apparecchio made in Hong Kong, con prestazioni nemmeno paragonabili a quelle del cellulare con il marchio della mela morsicata.

Il giovane roveretano, grazie alla Guardia di finanza, è risalito all'autore del raggiro. L'acquisto infatti era stato documentato da una telecamera, che aveva ripreso anche la targa dell’auto, risultata intestata alla madre dell'individuo. Si tratta di I. A., di origini campane, denunciato per truffa e vendita di merce contraffatta.

La Guardia di finanza invita a fare attenzione: nel febbraio scorso a Napoli ha sequestrato migliaia di iPhone taroccati dello stesso tipo.













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