Blitz nei parchi, 19 denunciati per spaccio 

I controlli dei carabinieri, anche in borghese, hanno sorpreso molti giovani con marijuana e hashish



ROVERETO . Nelle scorse settimane i carabinieri hanno compiuto numerosi controlli nei parchi cittadini, un’attività mirata a garantire la piena fruibilità del verde pubblico a famiglie, bambini e anziani che nei giardini cittadini cercano l’ombra e la frescura. L’attività non si è limitato ai parchi di Rovereto, ma anchre nei dintorni della città, ed ha visto l’impiego di carabinieri in divisa e in borghese. I risultati no hanno tardato ad arrivare: già nei primi giorni di giugno erano stati individfuate quattro persone, tutti stranieri extracomunitari che, all’interno di un frequentato parco cittadino, erano stati sorpresi in possesso di un discreto quantitativo di sostanza stupefacente di diversa tipologia, per circa 30 grammi complessivi, non solo addosso ma anche nascosti nelle cavità degli alberi e in zone fuori vista. I quattro avevano anche discrete somme in contanti, diversi cellulari, ed erano tutti senza occupazione. Con il procedere dei controlli nei parchi, sono stati fermati altri 11 extracomunitari, colti in diversi momenti in flagranza di spaccio, mentre cedevano stupefacenti (marijuana e hashish). Sono stati sequestrati una quarantina di grammi ceduti “al minuto”. Anche in questo caso si trattava di soggetti senza una dichiarata occupazione, e alcuni di loro erano stati già pescati in flagranza più volte. Nel corso dell’intensa attività di controllo è finito nella rete anche un minore, sottoposto a perquisizione domiciliare nell’ambito della quale sono state rinvenute nella sua disponibilità sette piante di marijuana che il ragazzino coltivava all’interno dell’abitazione che condivide con i genitori. I quali, durante la perquisizione hanno cercato di far sparire le piante proibite. In totale, negli ultimi due mesi sono state denunciate per spaccio 19, mentre altri 11 sono stati segnalati come consumatori di stupefacenti.













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