A scuola in tutta sicurezza sia a piedi che in bicicletta 

Il polo di via Unione. La Circoscrizione di Sacco-San Giorgio chiede un progetto al Comune per riorganizzate il parcheggio e per il collegamento tra via Monte Nero e via Cerro Astillado


PAOLO TRENTINI


Rovereto. Sicurezza per gli scolari, la circoscrizione Sacco San Giorgio chiede un progetto all'amministrazione. All'ordine del giorno della riunione di lunedì nella torre civica di piazza Filzi è inserito anche la richiesta di riqualificazione del parcheggio di fronte alle scuole di via Unione. Per tranquillizzare gli animi chiariamo subito che il consiglio non vuole togliere nessun posto auto, ma piuttosto riorganizzarli per una maggior fruizione e allo stesso tempo preservare la sicurezza dei bambini, scambiando il loro posto: “Chiederemo alla giunta – spiega il presidente della circoscrizione Fabrizio Corradini – un progetto di massima per aumentare ancora la sicurezza degli scolari. La nostra idea è quella di scambiare i posti auto vicini al semaforo con quelli del pullman poco distanti e viceversa. Noi chiediamo uno studio, poi saranno i tecnici a verificare la fattibilità delle proposte”.

La questione ciclabile

Il tema della sicurezza dei pedoni è molto sentito nel quartiere, basti pensare alla ciclabile di via Unione richiesta più volte a gran voce dai residenti proprio nell'ottica di collegare Borgo Sacco e San Giorgio e fare in modo che i ragazzini possano raggiungere la scuola o il campo di San Giorgio a bordo delle biciclette senza l'ansia che genera il traffico di una via di scorrimento. E in tema di sicurezza è stato pensato anche il collegamento pedonale tra via Monte Nero, dove c'è un ingresso scolastico, e via Cerro Astillado utile per gli scolari ma anche per i loro genitori: “Chiederemo all'amministrazione – conclude Corradini – di migliorare la segnaletica sul posto. Fatto il percorso, vogliamo che i bambini lo usino come merita e, se segnalato adeguatamente, anche i genitori potranno scaricare i propri figli in via Cerro Astillado e i bambini potranno percorrere i pochi metri che li separano da scuola in tutta sicurezza”.













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