Rivetta raddoppia le corse nel 2019 

L’anno prossimo oltre al collegamento fra la Baltera e viale Rovereto verrà attivato anche quello con piazza Catena 


di Gianluca Marcolini


RIVA. Stop, oggi si chiude. Ultime corse dopodiché il servizio verrà sospeso per il periodo invernale in attesa di capire se ripartirà la prossima estate. Una decisione ufficiale al riguardo ancora non è stata presa ma tutto lascia pensare che l’iniziativa verrà ripetuta considerando l’esperienza di quest’anno quasi un anno zero, tenendo conto di tutte le difficoltà fin qui incontrate. Oggi, dunque, termina la prima stagione di Rivetta, il bus navetta che dal 23 giugno all’11 settembre (orario estivo della Trentino Trasporti che assicura il servizio) ha collegato il parcheggio di attestamento della Baltera, sull’area di Riva Fierecongressi, con viale Rovereto e quindi con il lungolago. Doveroso, a questo punto tirare le somme. «Il bilancio dell’iniziativa lo si farà ad un tavolo di lavoro che organizzeremo nelle prossime settimane - spiega l’assessore Alessio Zanoni - ma era chiaro fin dal principio che si sarebbe ragionato sul lunghissimo periodo. Non ci aspettavamo certo di trovare l’autobus subito pieno di gente, avevamo messo in conto una partenza non facile tenendo conto anche delle situazioni contingenti come i ritardi riguardanti la circonvallazione e la chiusura dell’ex Cattoi. Secondo noi la gente deve percepire come utile il servizio e non come obbligatorio e devo dire che qualcosa si è mosso nel corso delle settimane». I primi dati, stando a quanto racconta lo stesso Zanoni, erano sconfortanti poi la situazione è migliorata. «In tutto luglio si sono contate circa 150 macchine posteggiate alla Baltera, un’inezia. Nella prima parte di agosto le cose sono migliorate, i numeri sono raddoppiati». Poi c’è stata la Notte di Fiaba che ha riempito di auto ogni metro disponibile alla Baltera. «E non solo per via della chiusura di viale Rovereto e via Cannella - sottolinea Zanoni - perché il parcheggio di Rivetta era pieno già prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza di chiusura delle strade, alle 17 ho aperto io i cancelli del secondo parcheggio. Significa che in quel momento è stata percepita l’utilità del servizio». Che tornerà l’anno prossimo, raddoppiato. Almeno questa è l’intenzione di Zanoni: «Stiamo pensando di predisporre anche una corsa diretta fra la Baltera e piazza Catena con un percorso dedicato a chi vuole raggiungere il centro storico ad incominciare dai pendolari. Se le categorie economiche garantissero una buona base di partenza di adesioni si riuscirebbe a sostenere il servizio con maggior tranquillità. Ovviamente andrebbero modificati gli orari del bus navetta, con partenza anticipata al mattino rispetto alle 9 attuali. Ne parleremo, è un’idea».

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