Ztl, chi sbaglia non paga almeno fino a febbraio 

Agli automobilisti immortalati in centro storico senza autorizzazione sarà inviata a casa una lettera di monito. D’Arcangelo: «Ma i vigili, se presenti, multeranno»


di Alessandra Cattoi


ARCO. Mancano meno di due mesi alla fine della fase sperimentale poi, dall’1 febbraio 2018, i varchi elettronici per l’accesso alla Ztl di Riva saranno operativi a tutti gli effetti.

Dunque c’è ancora un po’ di tempo per mettersi in regola. Chi abita all’interno dell’area e i fornitori degli esercizi commerciali devono registrare la targa del loro veicolo dall’Apm che poi rilascerà il permesso per circolare a chi ne ha diritto. Ma da qui a febbraio tutti i mezzi non ancora autorizzati, che entreranno nella zona vietata, saranno fotografati ed i proprietari riceveranno una lettera di cortesia in cui verrà chiesto loro il motivo del passaggio. Una sorta di avvertimento benevolo, non ancora una contravvenzione, ma un modo per spingere tutti a mettersi in regola. Poi, dall’1 febbraio non ci saranno più scappatoie. Ogni veicolo che entrerà, senza autorizzazione, dai quattro varchi elettronici posizionati in via Dante, viale San Francesco, via Fiume e piazza Catena sarà fotografato e la contravvenzione arriverà automaticamente, senza bisogno dell’intervento sul posto della Polizia locale, che effettuerà i controlli da remoto. «I varchi non sono punitivi o vessatori – assicura l’assessore alla mobilità Alessio Zanoni – sono piuttosto un modo per regolamentare correttamente i flussi del traffico, riducendo gli accessi di chi non ha veramente bisogno di entrare in macchina nel centro storico. Le vie centrali di Riva devono essere riservate al turismo e alla socialità per passeggiare e camminare in tutta tranquillità». Durante il periodo di sperimentazione, che in realtà dura già da un anno, in molti si sono messi in regola e oggi solo il venti per cento dei passaggi all’interno della Ztl riguarda veicoli non autorizzati. In ogni caso, i veicoli autorizzati non possono e non potranno circolare liberamente, ma dovranno seguire un percorso prestabilito in modo da creare meno disagi possibili. Nessun cambiamento per i permessi temporanei che continueranno ad essere rilasciati secondo le modalità attuali e quindi dal comando della polizia locale, mentre gli alberghi potranno chiedere l’autorizzazione al passaggio delle auto dei clienti che potranno essere autorizzate anche a posteriori e quindi non sanzionate.

Si sta procedendo in modo soft, come è stato spiegato ieri in municipio, per dare a tutti la possibilità di adattarsi alle nuove misure in maniera progressiva. «Il sistema – spiega Marco D’Arcangelo, comandante della Polizia locale - dispone di una tecnologia molto avanzata e da qui a febbraio procederemo con gli accertamenti anche per testare il sistema e ridurre al minimo gli errori nell’identificare le targhe. Poi da febbraio si entra a regime. Ciò non toglie che in questi mesi ci saranno comunque i vigili in strada e, se accerteranno passaggi non autorizzati all’interno della Ztl, multeranno, come sempre fatto»













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