«Vogliamo il campo di Rione Degasperi» 

La Benacense rugby ha chiesto al Comune di poter gestire l’impianto sportivo: «Finora nessuna risposta»



RIVA. «Puntiamo a gestire il campo sportivo di Rione Degasperi». La Benacense rugby si propone ad assumere la gestione dell’impianto rivano, oggi affidato alle cure e all’organizzazione della squadra di calcio dell’Us Riva. Una richiesta, quella del rugby, già più volte comunicata al Comune, tramite delle email (Pec) inviate al sindaco Adalberto Mosaner e all’assessore allo sport Mario Caproni. «Ma finora non abbiamo ricevuto alcuna risposta alle nostre missive», argomentano con delusione e disagio i rugbysti. «La concessione dei centri sportivi di Rione Degasperi e Cesare Malossini scade il prossimo 31 luglio 2019, siamo orientati a gestire il campo del Rione Degasperi», fa sapere la Benacense rugby che si aspetta, essendoci due società interessate al medesimo centro sportivo, «un bando di assegnazione, o quantomeno un tavolo di confronto». Il presidente del club Tommaso Caceffo si dice «basito da un silenzio che sembra una mancanza di rispetto» e annuncia l’invio ogni settimana di una Pec in municipio e di un comunicato stampa ai giornali, «oltre a chiedere un appuntamento al difensore civico. Inoltre, al prossimo consiglio comunale, ci alleneremo in piazza, accogliendo così i consiglieri all’ingresso della seduta e consegnando un volantino con le nostre richieste». In realtà, proprio nei giorni scorsi è partito l’input dall’amministrazione agli uffici comunali di fissare un appuntamento con il presidente Caceffo per valutare la situazione e trovare delle soluzioni. Si attendono sviluppi.

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