Dro. Potrebbe essere stato un corto circuito a sprigionare le scintille e quindi le fiamme che hanno avvolto, in pochi minuti, un carro agricolo posizionato all’interno della cantina di un’abitazione in via Cavedine a Pietramurata, nei pressi del Bar Sport. L’allarme è stato lanciato ieri, poco dopo le 14, quando i proprietari di casa (famiglia Toccoli) si sono accorti del fuoco e soprattutto del fumo proveniente dal piano terra. La chiamata alla centrale d’emergenza ha messo in movimento i vigili del fuoco di Dro, guidati dal comandante Luca Sartorelli, supportati dai colleghi di Arco. In totale sono stati impiegati oltre venti vigili del fuoco più un ispettore del corpo permanente di Trento per l’esame delle cause che hanno originato l’incendio. In via Cavedine a Pietramurata è giunta anche la pattuglia del Radiomobile dei carabinieri di Riva.

L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco (è stata utilizzata l’apposita schiuma) ha permesso di contenere i danni, che alla fine si sono limitati alle parti non in ferro del carro (macchinario utilizzato nella raccolta delle mele). Utilizzato anche il ventilatore per avere la meglio del fumo denso, che successivamente ha raggiunto anche l’abitazione al piano di sopra dove è stato necessario usare un aspiratore per renderlo nuovamente agibile. All’interno del locale bruciato, hanno comunicato i vigili del fuoco di Dro, erano presenti una cisterna di gasolio agricolo e del benzene. GL.M.

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