Sindaco di Tenno, è testa a testa fra gli sfidanti Marocchi e Cobbe 

Elezioni. Il vice sindaco uscente in vantaggio di una decina di preferenze a metà dello spoglio delle schede Affluenza: alle urne è andato il 59,56% degli aventi diritto, in netto calo rispetto al dato del 2015 (65,39%)



TEnno. Si sono concluse solo nella notte le operazioni di spoglio al termine delle elezioni comunali di Tenno. Verso mezzanotte era in testa per una decina di preferenze il sindaco reggente uscente Giuliano Marocchi sullo sfidante Andrea Cobbe. Ma all’appello mancavano ancora numerose schede del seggio di Cologna, dove sino a poco prima di mezzanotte (a differenza del seggio di Tenno, dove Marocchi era in testa) c’era una situazione di sostanziale parità fra i due candidati. Solo questa mattina, quindi, si sapranno i dati definitivi relativi non solo al sindaco ma anche al consiglio comunale. Di certi ci sono solamente i dati relativi alla partecipazione al voto: due i seggi aperti dalle 7 alle 21, uno nell’ex municipio di via dei Laghi, il secondo alla casa sociale di Cologna . In sensibile calo l’affluenza alle urne rispetto al 2015: i votanti sono stati 1.050 (526 uomini, 524 donne), pari al 59,56% contro il 65,39% registrato nel 2015. Gli aventi diritto al voto erano 1.763.

Il sindaco reggente uscente, che ha alle spalle già nove anni di esperienza amministrativa, ieri mattina è andato a votare intorno alle 9, poi si è concesso una giornata di relax – in attesa dell’esito del voto -sulle nevi di Madonna di Campiglio, come testimoniano le foto postate su Facebook. Andrea Cobbe, consigliere d’opposizione nell’ultima consiliatura, ha invece votato intorno a mezzogiorno.

Sul voto di Tenno sono puntati gli occhi di molti osservatori, visto che si tratta del primo comune trentino ad andare alle urne dopo le elezioni provinciali dello scorso ottobre, che hanno segnato un risultato storico a favore del centro-destra. Proprio Marocchi ha potuto godere dell’appoggio esplicito della Lega, che nella lista dell’ex vice sindaco aveva anche un candidato di bandiera, Gerardo Gaiatto. Con Cobbe corre invece l’ex sindaco Gian Luca Frizzi. Proprio le sue dimissioni, maturate per la vicenda della stele da dedicare ad Alba Chiara Baroni, hanno portato al voto anticipato il piccolo comune dell’Alto Garda.













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