AMBIENTE

Rifiuti, un fallimento la raccolta a Riva del Garda

Il Movimento 5 Stelle dell'Alto Garda: l'assessore Accorsi e il presidente Malfer si dimettano



RIVA. Nei giorni scorsi la stampa locale ha evidenziato come la raccolta differenziata in spiaggia è fasulla poiché alla fine tutti i bidoni confluiscono nell'indifferenziato. «Ancora una volta siamo alla farsa, se non a qualcosa di molto peggio visto che si potrebbe ravvisare anche qualche risvolto penale. Ma ci auguriamo che di questo se ne occuperà la magistratura, confidando che il relativo fascicolo venga passato rapidamente alla Corte dei Conti competente ad indagare sullo sperpero dei soldi pubblici».

Lo scrivono in una nota Claudia Gino, Olga Dalponte e Giulio Angelini, candidati per MoVimento 5 Stelle dell'Alto Garda alle prossime elezioni provinciali, che intervengono dopo che la stampa locale ha evidenziato come la raccolta differenziata in spiaggia a Riva del Garda, scrivono gli esponenti pentastellati, «è fasulla poiché alla fine tutti i bidoni confluiscono nell'indifferenziato».

Di fronte a quello che i 5 Stelle definiscono come un «evidente fallimento» della raccolta differenziata, si chiede che l'assessore Massimo Accorsi e il presidente Mauro Malfer prendano «seriamente in considerazione la possibilità di dimettersi». Per discutere di questo e altri argomenti il Movimento incontrerà i cittadini venerdì 14 presso la birreria Arciduca di Arco. 













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