«Progetto estivo Casa Mia,  dal Comune niente soldi»

Riva. «Perché non sono state messe a bilancio le risorse per il “Progetto C’entro anch’io”?»: lo chiedono i consiglieri del gruppo L’Altra Riva, Franca Bazzanella e Flavio Prada. Al riguardo i due a...



Riva. «Perché non sono state messe a bilancio le risorse per il “Progetto C’entro anch’io”?»: lo chiedono i consiglieri del gruppo L’Altra Riva, Franca Bazzanella e Flavio Prada. Al riguardo i due a gennaio avevano presentato una mozione per impegnare nel bilancio di Riva dall’anno in corso 5.000 euro da trasferire alla Comunità Alto Garda e Ledro per rafforzare e supportare il progetto già per l’estate 2019, chiedendo anche all’amministrazione comunale di aumentare le possibilità di presa in carico di ragazzi e bambini con disabilità e il numero di soggetti che collaborano alla realizzazione del progetto con l’Apsp Casa Mia in modo tale da rispondere con percorsi idonei e specifici ai diversi tipi di disabilità che i giovani utenti presentano, il tutto al fine di garantire i miglior livello di inclusione e di supporto ai ragazzi stessi. La mozione non è stata ancora trattata: «Appare evidente – dicono Bazzanella e Prada – che per questioni organizzative, se si vuole effettivamente produrre un beneficio per le famiglie già a partire dall’anno in corso, occorre al più presto impegnare le risorse. Durante la discussione del documento di previsione di bilancio per il 2019 sono state sollevate da più parti richieste informali di inserimento della cifra. È stato risposto dall’assessora competente che “è in corso adesso una concertazione tra i Comuni ai quali i ragazzi disabili appartengono per una suddivisione della spesa” su questo progetto e che sarebbero già state stanziate sui bilanci comunali precedenti cifre dedicate specificatamente al progetto. Da una serie di confronti diretti con le amministrazioni limitrofe, con gli uffici della Comunità di Valle e con l’Apsp Casa Mia, le dichiarazioni dell’assessora Gatti non troverebbero riscontro». Al riguardo da L’Altra Riva interrogano il sindaco per sapere quali siano state le cause del mancato accoglimento delle richieste già in sessione di bilancio («collocazione politica dei proponenti?»), quale sia lo stato della “concertazione tra i Comuni” (con richiesta di copia dei verbali al riguardo) e quali siano stati i trasferimenti disposti («richieste necessarie vista l’inattività della commissione sociale»).

Come ripiego Prada e Bazzanella propongono alla Giunta di stanziare al più presto i 5.000 euro. M.CASS.

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